la fornitura e posa in opera dei conglomerati bituminosi del nuovo svincolo autostradale
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Le efficienti frese hanno permesso di rispettare con precisione sia le profondità di fresatura prescritte che la ristretta finestra temporale.
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Per la stesa di base e Binder, previo posizionamento topografico delle sezioni di progetto, i nostri tecnici hanno posizionato fili longitudinali a guida plano altimetrica da seguire durante la posa della nuova pavimentazione.
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Nella fase di stesa di base e binder hanno assunto ruoli da protagonista i rulli gommati
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Le vibrofinitrici Vogele e rulli Bomag tipo Asphalt Manager hanno fatto la parte del leone nella fase di stesa dei conglomerati bituminosi base e binder.
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Per una perfetta stesa degli strati di base e binder, la vibrofinitrice è stata dotata del sistema Big Multiplex da 12 mt con tre sensori laser.
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Oltre alla qualità delle macchine, anche la buona formazione delle squadre di operatori è un aspetto essenziale per la buona riuscita del progetto.
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Lo studio delle miscele per la realizzazione dei conglomerati bituminosi rispondenti alle caratteristiche dettate dal Capitolato Speciale d’Appalto.
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Il conglomerato bituminoso impiegato nelle lavorazioni è stato interamente prodotto nell’impianto di proprietà della Pesaresi Giuseppe S.p.A Materiali impiegati.
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Il trasporto del conglomerato bituminoso è stato affidato esclusivamente a bilici stradali con cassone coperto, garantendo tempi di percorrenza medi di circa 30/90 minuti

Lavori di ampliamento alla 3^ corsia da Rimini nord a Pedaso ricadenti nell’autostrada A14 Bologna – Bari – Taranto
(Fase 2)

ubicati nel tratto Senigallia – Ancona nord. Lotto 4 dal Km 194+800 al Km 213+789.

Realizzazione del Nuovo Svincolo località Monte Marciano – Fornitura e posa in opera di conglomerati bituminosi tipo base 0/30 modificata hard e binder 0/18 modificato hard (Pavimentazioni ad alte prestazioni)

Descrizione dell’intervento

Nel mese di giugno 2012, a seguito di trattativa privata, vengono affidati dal Committente Società Consortile SENIGALLIA S.c.a.r.l. alla Pesaresi Giuseppe S.p.A., la fornitura e posa in opera dei conglomerati bituminosi del nuovo svincolo autostradale (Base 0/30 modificato hard, spessore 25 cm e Binder 0/18 modificato hard, spessore 5 cm) di Monte Marciano, unitamente alla scarifica delle pavimentazioni esistenti.

Sempre con riferimento ai Lavori di ampliamento alla 3^ corsia da Rimini nord a Pedaso ricadenti nell’autostrada A14 Bologna – Bari – Taranto, ubicati nel tratto Senigallia – Ancona nord, Lotto 4 dal Km 194+800 al Km 213+789, nel mese di settembre 2014, a seguito di trattativa privata, vengono affidati dal Committente  Consorzio stabile Samac  alla Pesaresi Giuseppe S.p.A., i lavori di stesa di conglomerati bituminosi (Base 0/30 modificato hard, spessore 20 cm e Binder 0/18 modificato hard, spessore 5 cm) e scarifica delle pavimentazioni esistenti

 

In entrambi gli interventi, la realizzazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso sui tratti in ampliamento della sede autostradale, è avvenuta su rilevati – piani di posa in misto cementato predisposti dal Committente.

Previo posizionamento topografico delle sezioni stradali a tracciamento dell’ingombro plano-altimetrico della nuova piattaforma, prima dell’esecuzione delle stese del conglomerato bituminoso o contestualmente alla posa del primo strato di base, le nostre maestranze hanno proceduto all’installazione di fili guida longitudinali posizionati alla quota del binder, in modo da creare all’operatore addetto alla guida-regolazione della vibrofinitrice, un riferimento di quota e direzione, sia longitudinale, sia trasversale, in grado di determinare grazie ad esso, lo spessore delle strisciate intermedie necessarie a coprire l’intera larghezza della nuova piattaforma, che nei casi di ampliamento interamente asimmetrico arrivava fino a circa 15.00 -16 mt.

Il pacchetto stradale per il conglomerato bituminoso di progetto, prevedeva uno strato di base 0/30 con bitume modificato hard dello spessore totale, seguito mediante la stesa di due strati, avendo cura di sfalsare le giunte longitudinali variando la larghezza delle singole strisciate. La stesa è avvenuta su più strati al fine di garantire il corretto costipamento del conglomerato e garantire il raggiungimento delle percentuali di vuoti dichiarati nelle prequalifiche. A tal fine la rullatura del conglomerato avviene mediante l’utilizzo simultaneo di un rullo gommato statico marca Bomag BW27RH del peso di 24 Ton. e un rullo in ferro vibrante marca Bomag BW174AD del peso di 10 Ton.

Prima dell’esecuzione del secondo strato di base, e del binder, è stata realizzata la mano d’attacco mediante lo spargimento di emulsione bituminosa acida, procedendo poi al tracciamento degli spessori esatti mancanti al raggiungimento dello spessore previsto, individuabili mediante l’utilizzo di fili trasversali riferiti alle sezioni tracciate.

La stesa del binder è avvenuta mediante uno strato unico dello spessore minimo previsto di progetto di cm 5, seguendo longitudinalmente i fili di tracciamento di cantiere, e trasversalmente le quote ulteriormente tracciate sull’ultimo strato di base, tra le singole strisciate, in modo di correggere eventuali lievi avvallamenti e/o imperfezioni presenti sullo strato sottostante, ponendo sempre la massima attenzione allo sfalsamento delle giunte longitudinali. Durante la stesa del binder è stato realizzato, ove necessario, il bordino di contenimento in conglomerato bituminoso, largo circa cm 10 e alto circa cm 15.

Mediante imbottiture si è provveduto all’innalzamento in quota e riprofilatura della sezione stradale esistente. Queste sono state organizzate dalla committenza in più fasi compatibili con l’avanzamento dei lavori, in turni di lavoro diurni e/o notturni. Nel caso di imbottiture provvisorie soggette ad apertura al traffico veicolare, o comunque ogni volta che vengono giuntate pavimentazioni in conglomerato realizzate in tempi diversi, è stata prevista la scarifica della stesa precedente al fine di ravvivare, pulire e rendere omogeneo il punto di attacco tra il nuovo ed il vecchio conglomerato bituminoso.

A seguire, si riportano per punti gli elementi più caratterizzanti entrambi gli appalti sopradescritti:

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Pesaresi Giuseppe S.p.a. products

The bituminous conglomerate used in the processing was entirely produced in the plant owned by Pesaresi Giuseppe S.p.A Materials used: Base 0/30 modified hard and Binder 0/18 modified hard.
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Le efficienti frese

Le efficienti frese hanno permesso di rispettare con precisione sia le profondità di fresatura prescritte che la ristretta finestra temporale. Il conglomerato bituminoso è stato asportato strato per strato, per separare il prezioso fresato e riciclarlo in seguito.
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Stesa di base e Binder

Per la stesa di base e Binder, previo posizionamento topografico delle sezioni di progetto, i nostri tecnici hanno posizionato fili longitudinali a guida plano altimetrica da seguire durante la posa della nuova pavimentazione. Tale tracciamento consente di verificare in ogni momento delle lavorazioni la posa del conglomerato all’esatta quota di progetto, determinando nel caso di stesa in più strati, l’esatto spessore mancante al raggiungimento della quota in ogni punto della piattaforma stradale.
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Rulli gommati

Nella fase di stesa di base e binder hanno assunto ruoli da protagonista i rulli gommati: subito dopo il passaggio delle vibrofinitrici hanno provveduto alla compattazione iniziale, garantendo un buon effetto di impastamento e sigillatura, fattori decisamente importanti in cantieri impegnativi.
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Le vibrofinitrici Vogele e rulli Bomag tipo Asphalt Manager

Le vibrofinitrici Vogele e rulli Bomag tipo Asphalt Manager hanno fatto la parte del leone nella fase di stesa dei conglomerati bituminosi base e binder. Le vibrofinitrici Vogele della Pesaresi Giuseppe Spa offrono una qualità di stesa di prim’ordine. I banchi conseguono un alto grado di precompattazione in modo molto uniforme su tutta la larghezza di stesa. Bomag Asphalt Manager è il sistema di regolazione intelligente che gestisce il potenziale disponibile in funzione della reale necessità, fornendo sempre la massima potenza di compattazione possibile.
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Per una perfetta stesa degli strati

Per una perfetta stesa degli strati di base e binder, la vibrofinitrice è stata dotata del sistema Big Multiplex da 12 mt con tre sensori laser. Nel settore delle costruzioni stradali i requisiti di precisione e di qualità diventano sempre più severi. Allineando tre sensori di altezza a ultrasuoni è possibile scansionare simultaneamente un riferimento fisico in più punti opportunamente distanziati. L’automatismo di livellamento calcola un livello di riferimento virtuale sulla base delle misure rilevate. I tre sensori ultrasonici sono fissati su una trave lunga fino a 12 m. Il nuovo sistema è pertanto in grado di riconoscere e compensare facilmente irregolarità estese come le ondulazioni del terreno. Il sistema funziona pertanto con maggiore precisione rispetto a un singolo sensore di altezza.
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Oltre alla qualità delle macchine

Oltre alla qualità delle macchine, anche la buona formazione delle squadre di operatori è un aspetto essenziale per la buona riuscita del progetto. Affinché le nostre squadre siano in grado di fornire un lavoro di qualità, gli operatori delle macchine ed i capisquadra di stesa frequentano periodicamente corsi di aggiornamento.
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Il conglomerato bituminoso impiegato

Il conglomerato bituminoso impiegato nelle lavorazioni è stato interamente prodotto nell’impianto di proprietà della Pesaresi Giuseppe S.p.A Materiali impiegati: Base 0/30 modificato hard e Binder 0/18 modificato hard.
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Il trasporto del conglomerato bituminoso

Il trasporto del conglomerato bituminoso è stato affidato esclusivamente a bilici stradali con cassone coperto, garantendo tempi di percorrenza medi di circa 30/90 minuti dal luogo di carico alla zona di lavorazione; poiché i nostri Direttori di Cantiere avevano determinato preventivamente il numero esatto dei mezzi di trasporto necessari, le vibrofinitrici ad alte prestazioni hanno potuto esprimere tutte le loro potenzialità, sfruttando al massimo il tempo a disposizione senza nessun fermo macchina.

Specifiche intervento

TITOLO DEL LAVORO:
Lavori di ampliamento alla 3^ corsia da Rimini nord a Pedaso ricadenti nell’autostrada A14 Bologna – Bari – Taranto, ubicati nel tratto Senigallia – Ancona nord. Lotto 4 dal Km 194+800 al Km 213+789. Realizzazione del Nuovo Svincolo località Monte Marciano – Fornitura e posa in opera di conglomerati bituminosi tipo base 0/30 modificata hard e binder 0/18 modificato hard (Pavimentazioni ad alte prestazioni)

STAZIONE APPALTANTE:
Società “AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.”

COMMITTENTE:
Società Consortile SENIGALLIA S.c.a.r.l.

CRITERIO DI AGGIUDICAZIONED DEI LAVORI:
Lavoro in Subappalto

IMPORTO DI CONTRATTO: € 3.896.971,25

CATEGORIE D’OPERA:
OG3 € 3.896.971,25

DATA DI INZIO E FINE LAVORI:
giugno 2012 – febbraio 2013

 

 


 

TITOLO DEL LAVORO:
Lavori di ampliamento alla 3^ corsia da Rimini nord a Pedaso ricadenti nell’autostrada A14 Bologna – Bari – Taranto, ubicati nel tratto Senigallia – Ancona nord. Lotto 4 dal Km 194+800 al Km 213+789. Fornitura e posa in opera di conglomerati bituminosi tipo base 0/30 modificata hard e binder 0/18 modificato hard (Pavimentazioni ad alte prestazioni)

STAZIONE APPALTANTE:
Società “AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.”

COMMITTENTE:
Consorzio Stabile SAMAC

CRITERIO DI AGGIUDICAZIONED DEI LAVORI:
Lavoro in Subappalto

IMPORTO DI CONTRATTO:
€ 21.373.210,95

CATEGORIE D’OPERA:
OG3 € 21.373.210,95

DATA DI INZIO E FINE LAVORI:
settembre 2014 – giugno 2016